Passiamo ore davanti agli schermi, spesso senza renderci conto di quanto gli occhi lavorino duramente ogni giorno.
Luce artificiale, stress visivo e mancanza di pause possono affaticare non solo la vista, ma anche la mente.
Una delle tecniche più semplici e rigeneranti per prendersi cura degli occhi è il palming — un esercizio di rilassamento naturale che viene dalla tradizione dello yoga per la vista.
Che cos’è il palming
Il termine “palming” deriva dall’inglese palm, cioè “palmo della mano”.
La tecnica consiste nel coprire delicatamente gli occhi con le mani per creare un buio totale e rilassare la muscolatura oculare.
È stata introdotta all’inizio del Novecento dal dottor William Horatio Bates, un medico oftalmologo statunitense che sosteneva l’importanza del rilassamento nella salute visiva.
Secondo Bates, gran parte dei disturbi visivi funzionali — come la miopia o la fatica oculare — sono legati a tensioni croniche dei muscoli oculari.
Il palming aiuta a sciogliere queste tensioni e a ristabilire una condizione di riposo, permettendo agli occhi di “respirare” e rigenerarsi.
Come si pratica il palming
Il bello del palming è che non servono strumenti: solo le proprie mani e pochi minuti di tranquillità.
Ecco come farlo:
- Siediti comodo con la schiena dritta, appoggiando i gomiti su un tavolo o sulle ginocchia.
- Sfrega energicamente le mani per alcuni secondi, finché diventano calde.
- Chiudi gli occhi e appoggia delicatamente i palmi sulle orbite, senza premere. Le dita dovrebbero incrociarsi al centro della fronte.
- Assicurati che nessuna luce filtri: l’obiettivo è creare un buio profondo.
- Respira lentamente, rilassando il viso, le spalle e il collo.
- Resta così per 2-5 minuti, immaginando il colore nero più intenso possibile o semplicemente ascoltando il ritmo del respiro.
Alla fine, apri piano gli occhi, muovili lentamente e lascia che si riabituino alla luce.
Consiglio: se lavori molte ore al computer, fai palming per 1-2 minuti ogni ora: è una pausa semplice ma sorprendentemente rigenerante.
Effetti positivi sulla vista
Il palming non “guarisce” difetti visivi come la miopia o l’astigmatismo, ma può migliorare la funzionalità visiva e il comfort oculare in modo naturale.
I principali benefici riportati da chi lo pratica regolarmente sono:
- Riduzione dell’affaticamento visivo dovuto a schermi, lettura o guida prolungata.
- Maggiore rilassamento dei muscoli oculari, con conseguente miglioramento della messa a fuoco.
- Alleviamento di bruciore, secchezza o pesantezza agli occhi.
- Aumento della percezione dei colori e della nitidezza visiva dopo la pratica.
Diversi studi nel campo della vision therapy e dell’educazione visiva confermano che gli esercizi di rilassamento oculare, come il palming, aiutano a ridurre la tensione e a migliorare la concentrazione visiva, soprattutto in chi trascorre molte ore al computer.
Benefici oltre la vista
Il palming agisce anche a livello mentale e nervoso.
Il buio e il calore delle mani stimolano una risposta parasimpatica — quella del “riposo e digestione” — che calma il sistema nervoso e riduce lo stress.
Molte persone lo utilizzano come tecnica di rilassamento breve, utile non solo per gli occhi ma per tutto il corpo.
Durante la pratica, la mente tende a quietarsi e il respiro si fa più profondo.
In pochi minuti, la frequenza cardiaca rallenta e si avverte una piacevole sensazione di calore e pace interiore.
È come se il corpo ricevesse un piccolo segnale di “pausa”, che aiuta a ricaricare energia e attenzione.
Non a caso, il palming viene spesso integrato anche nelle lezioni di yoga, meditazione o mindfulness: un momento per “chiudere gli occhi dentro”, anziché solo fuori.
Quando e quanto praticarlo
Il palming può essere praticato in qualsiasi momento della giornata, ma dà il massimo effetto:
- al mattino, per risvegliare la vista in modo dolce;
- dopo ore di lavoro o studio, per alleviare la fatica;
- la sera, come gesto di decompressione prima di dormire.
Bastano 3-5 minuti per volta, ma la costanza è ciò che fa la differenza.
Un’abitudine quotidiana di palming aiuta a mantenere il comfort visivo e a sviluppare una relazione più consapevole con lo sguardo.
Un piccolo gesto, grandi effetti
In un mondo sempre più dominato da schermi, immagini e luci artificiali, il palming rappresenta un gesto semplice ma profondamente rigenerante.
Chi lo pratica con regolarità scopre che non solo gli occhi si sentono più riposati, ma anche la mente diventa più chiara e il corpo più rilassato.
Prendersi cura dello sguardo significa anche guardare diversamente la vita: con meno tensione, più calma e più presenza.
“Quando gli occhi si rilassano, anche il mondo intorno appare più luminoso.”
Fonti e approfondimenti
Bates, W. H. (1920). The Cure of Imperfect Sight by Treatment Without Glasses. Central Fixation Publishing.
Liberman, J. (2001). Take Off Your Glasses and See: A Mind/Body Approach to Expanding Your Eyesight and Insight. Crown Publishing.
American Optometric Association (2020). Vision Therapy and Eye Relaxation Techniques.
Harvard Health Publishing (2022). Simple Eye Relaxation Exercises for Screen Users.
